Filologia romanza
A.A. 2025/2026
Learning objectives
Il corso intende offrire un'introduzione allo studio storico-comparativo delle lingue e delle letterature romanze, a partire dalle loro radici medievali, attraverso un confronto diretto con le fonti scritte.
Expected learning outcomes
Conoscenza e comprensione: al termine del corso gli studenti domineranno le linee generali delle origini, dello sviluppo e della classificazione delle lingue romanze; conosceranno le questioni principali relative alla formazione linguistica, letteraria e storico-culturale del mondo romanzo medievale, in prospettiva comparatistica; avranno inoltre approfondito la conoscenza di alcune opere letterarie in diverse lingue neolatine di epoca medievale, confrontandosi col sistema dei generi e con il ricorso a metodologie critiche di interpretazione. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente acquisirà la capacità di leggere, tradurre e analizzare testi letterari romanzi medievali, collocandoli nel contesto storico e commentandone il profilo linguistico.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Course syllabus and organization
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
La parte A sarà volta a descrivere le varietà romanze, evidenziandone le linee di sviluppo comuni e specifiche a partire dal latino, ed esaminando diversi problemi chiave della loro storia passata e presente. La parte B offrirà una panoramica sintetica delle origini letterarie romanze, dagli albori della scrittura nei volgari di area francese, occitanica, iberica e italiana alla fondazione dei primi generi di grande successo. La parte C percorrerà le pagine di varie opere di spicco del Medioevo romanzo in cui trovano spazio descrizioni e narrazioni relative allo spazio asiatico, spesso tracciate sulla base dell'esperienza diretta degli autori: la tradizione ereditata dall'Antichità sulle meraviglie d'Oriente vi si intreccia con la scoperta di nuove culture e civiltà, marcate da tratti a loro volta straordinari; attraversando i generi e le epoche ne emerge la ricchezza dei contatti - e talvolta dei contrasti - con l'Occidente europeo.
Il programma è valido fino al luglio 2027.
Il programma è valido fino al luglio 2027.
Prerequisiti
Il corso, che si tiene totalmente in lingua italiana, i materiali e la bibliografia d'esame presuppongono delle competenze di Glottologia.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; traduzione, commento e discussione critica di testi; esame di riproduzioni digitali di documenti, manoscritti medievali e stampe, presenti nei volumi in bibliografia o rese disponibili attraverso il sito del corso sulla piattaforma on line per la didattica myAriel (https://myariel.unimi.it); dato che si tratta di oggetti di studio complessi in diverse lingue la frequenza è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Parte A
Agli appunti delle lezioni andrà associato il manuale di P. Beltrami, «La filologia romanza», Bologna, il Mulino, 2017, parti 1 e 2 (le pagine precise saranno indicate in seguito). La conoscenza e la capacità di commento delle carte geolinguistiche nel volume sono parti integranti del programma d'esame.
Parte B
Oltre agli appunti delle lezioni, a cui saranno associati vari materiali di supporto (mappe, documenti, immagini) saranno da preparare: M.L. Meneghetti, «Le origini delle letterature medievali romanze», Roma-Bari, Laterza, 20098, le pp. 3-17, 37-62, 70-74, 77-92, 125-129, 132-193, 195-205, 207-215, 217-218, 227-233 (compresa la sezione delle tavole fotografiche; si consiglia una lettura orientativa delle parti rimanenti); P. Beltrami, «La filologia romanza», parte terza (le pagine precise saranno indicate in seguito).
Parte C
I testi che verranno letti, tradotti e commentati a lezione si troveranno riuniti in una dispensa in formato digitale disponibile sul sito del corso nel portale Ariel, assieme ad altri materiali di supporto. Come sussidio alla traduzione e al commento dei testi oitanici e castigliani si suggerisce l'impiego di due profili di grammatica storica, ovvero A. Roncaglia, «La lingua d'oïl. Profilo di grammatica storica del francese antico», Pisa, Istituti editoriali e poligrafici internazionali, 2005 (che potrà essere utilmente associato ai volumi di A. Varvaro, «Avviamento alla filologia francese medievale», Roma, Carocci, 2003, per le pagine dell'Introduzione e del Glossario) e di A. D'Agostino, «Lo spagnolo antico. Sintesi storico-descrittiva», Milano, LED, 2001.
Il programma per gli studenti non frequentanti prevederà il ricorso ad alcuni saggi di inquadramento: ulteriori indicazioni bibliografiche verranno date in seguito.
Agli appunti delle lezioni andrà associato il manuale di P. Beltrami, «La filologia romanza», Bologna, il Mulino, 2017, parti 1 e 2 (le pagine precise saranno indicate in seguito). La conoscenza e la capacità di commento delle carte geolinguistiche nel volume sono parti integranti del programma d'esame.
Parte B
Oltre agli appunti delle lezioni, a cui saranno associati vari materiali di supporto (mappe, documenti, immagini) saranno da preparare: M.L. Meneghetti, «Le origini delle letterature medievali romanze», Roma-Bari, Laterza, 20098, le pp. 3-17, 37-62, 70-74, 77-92, 125-129, 132-193, 195-205, 207-215, 217-218, 227-233 (compresa la sezione delle tavole fotografiche; si consiglia una lettura orientativa delle parti rimanenti); P. Beltrami, «La filologia romanza», parte terza (le pagine precise saranno indicate in seguito).
Parte C
I testi che verranno letti, tradotti e commentati a lezione si troveranno riuniti in una dispensa in formato digitale disponibile sul sito del corso nel portale Ariel, assieme ad altri materiali di supporto. Come sussidio alla traduzione e al commento dei testi oitanici e castigliani si suggerisce l'impiego di due profili di grammatica storica, ovvero A. Roncaglia, «La lingua d'oïl. Profilo di grammatica storica del francese antico», Pisa, Istituti editoriali e poligrafici internazionali, 2005 (che potrà essere utilmente associato ai volumi di A. Varvaro, «Avviamento alla filologia francese medievale», Roma, Carocci, 2003, per le pagine dell'Introduzione e del Glossario) e di A. D'Agostino, «Lo spagnolo antico. Sintesi storico-descrittiva», Milano, LED, 2001.
Il programma per gli studenti non frequentanti prevederà il ricorso ad alcuni saggi di inquadramento: ulteriori indicazioni bibliografiche verranno date in seguito.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolge in italiano e consiste in un colloquio individuale di durata variabile a seconda delle unità didattiche su cui si presenta lo studente; esso mira a verificare la preparazione degli argomenti trattati nel programma, valutando sia la dimestichezza con questioni di carattere linguistico (parte A) e storico-letterario (parti B e C) sia la capacità di tradurre, commentare e contestualizzare i primi documenti delle lingue romanze (parte B) e i brani letterari presenti nella dispensa (parte C).
Moduli o unità didattiche
Parte A e B
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Parte C
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Professor(s)
Ricevimento:
Su appuntamento, mercoledì 10.00-13.00
Classe Teams denominata "Ricevimento Luca Sacchi", a cui si accede a partire dal link sottostante