Diritto degli enti religiosi e degli enti no profit
A.A. 2025/2026
Learning objectives
Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza approfondita degli argomenti del corso e di fare loro acquisire un metodo di ragionamento idoneo ad affrontare i temi pratico-giuridici connessi al mondo del non profit, nonché alla peculiare condizione giuridica e alle attività svolte degli enti religiosi civilmente riconosciuti.
Expected learning outcomes
- Conoscenza e capacità di comprensione. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito una conoscenza di base dei caratteri fondamentali degli enti religiosi civilmente riconosciuti e della disciplina ad essi applicabile nell'ordinamento giuridico italiano dopo la riforma del Terzo settore. È richiesto un livello di cultura generale e di cultura giuridica sufficiente per comprendere le nozioni proprie del diritto costituzionale, civile e canonico vigente in materia e per cogliere le specificità del regime applicato agli enti religiosi civilmente riconosciuti
- Capacità applicative. Lo studente deve dimostrare di saper impiegare i principi e le nozioni apprese durante il corso alle diverse questioni giuridiche e gestionali poste dall'operare degli enti religiosi civilmente riconosciuti nell'ordinamento giuridico italiano
- Autonomia di giudizio. Lo studente deve acquisire una consapevole autonomia di giudizio nell'analisi dei concetti trattati e nell'individuazione delle soluzioni preferibilmente applicabili ai singoli casi
- Abilità nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio
- Capacità di apprendere. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito la capacità di adeguare le proprie conoscenze in relazione ai contesti studiati, agli istituti giuridici affrontati e al modo in cui questi si pongono di fronte all'evoluzione dell'ordinamento giuridico italiano
- Capacità applicative. Lo studente deve dimostrare di saper impiegare i principi e le nozioni apprese durante il corso alle diverse questioni giuridiche e gestionali poste dall'operare degli enti religiosi civilmente riconosciuti nell'ordinamento giuridico italiano
- Autonomia di giudizio. Lo studente deve acquisire una consapevole autonomia di giudizio nell'analisi dei concetti trattati e nell'individuazione delle soluzioni preferibilmente applicabili ai singoli casi
- Abilità nella comunicazione. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio
- Capacità di apprendere. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito la capacità di adeguare le proprie conoscenze in relazione ai contesti studiati, agli istituti giuridici affrontati e al modo in cui questi si pongono di fronte all'evoluzione dell'ordinamento giuridico italiano
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Course syllabus and organization
Edizione unica
Edizione non attiva
IUS/11 - DIRITTO ECCLESIASTICO E CANONICO - CFU: 6
Lezioni: 42 ore