Gnoseologia
A.A. 2024/2025
Learning objectives
L'insegnamento ha l'obbiettivo di approfondire problemi che rientrano nell'area generale della filosofia teoretica e dell'antropologia filosofica. Si concentra su questioni che riguardano la natura dell'esperienza umana e la costituzione della soggettività, sottolineando i legami con altre discipline (antropologia, psicologia, sociologia, biologia, etc.) e aiutando gli studenti a sviluppare le proprie capacità critiche e a riconoscere le connessioni tra la ricerca filosofica e l'attuale contesto culturale.
Expected learning outcomes
Conoscenze e comprensione
Al termine del percorso di studi, lo studente:
· Presenta i nuclei teoretici portanti del sapere filosofico contemporaneo e ne comprende il lessico;
· identifica la specificità dei problemi filosofici
· riconosce lo statuto e il rigore delle argomentazioni filosofiche;
· distingue gli elementi metodologici di base dell'esercizio filosofico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al temine del percorso di studi, lo studente
· è in grado di riproporre e articolare i principali apporti concettuali della filosofia teoretica.
· è in grado di individuare temi e problemi filosofici, nel loro manifestarsi nei diversi ambiti del sapere e della cultura;
· sa affrontare questioni generali adottando le prospettive metodologiche appropriate e sa discutere le argomentazioni dei vari autori utilizzando un lessico adeguato;
· sa argomentare coerentemente le proprie tesi.
Al termine del percorso di studi, lo studente:
· Presenta i nuclei teoretici portanti del sapere filosofico contemporaneo e ne comprende il lessico;
· identifica la specificità dei problemi filosofici
· riconosce lo statuto e il rigore delle argomentazioni filosofiche;
· distingue gli elementi metodologici di base dell'esercizio filosofico.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al temine del percorso di studi, lo studente
· è in grado di riproporre e articolare i principali apporti concettuali della filosofia teoretica.
· è in grado di individuare temi e problemi filosofici, nel loro manifestarsi nei diversi ambiti del sapere e della cultura;
· sa affrontare questioni generali adottando le prospettive metodologiche appropriate e sa discutere le argomentazioni dei vari autori utilizzando un lessico adeguato;
· sa argomentare coerentemente le proprie tesi.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Course syllabus and organization
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
In questo corso discuteremo alcuni problemi epistemologici (o "gnoseologici") di particolare interesse per la metodologia filosofica e lo faremo concentrandoci sul caso dell'ingiustizia epistemica affrontato attraverso un'analisi ontologica. L'ingiustizia epistemica è un fenomeno trascurato dalla gnoseologia tradizionale e caratterizzato dall'esclusione o marginalizzazione sistematica di gruppi o individui dai processi di creazione, diffusione e riconoscimento della conoscenza, attraverso l'imposizione di norme e standard che perpetuano squilibri di potere. Ad esempio, quando la testimonianza di qualcuno viene respinta o screditata sulla base di fattori irrilevanti o discriminatori, come razza o genere, anziché sul contenuto o sulla credibilità della testimonianza stessa (testimonial injustice); o un soggetto è svantaggiato in modo ingiusto nelle sue capacità di dare senso a un'esperienza perché manca dei concetti e delle categorie appropriati (hermeneutical injustice); o in base a discriminazione, marginalizzazione ed esclusione radicate in stereotipi e pregiudizi che impediscono agli individui di vedere i membri del gruppo preso di mira come soggetti degni di produrre e recepire conoscenza (ignorance-based oppression).
Il corso indagherà i meccanismi concettuali che perpetuano l'ingiustizia epistemica, attraverso l'analisi delle premesse ontologiche e categoriali delle nostre tassonomie, presenterà il dibattito più recente su questi temi e si chiederà come il filosofo può promuovere una maggiore inclusione ed equità per individui e gruppi marginalizzati.
Il corso indagherà i meccanismi concettuali che perpetuano l'ingiustizia epistemica, attraverso l'analisi delle premesse ontologiche e categoriali delle nostre tassonomie, presenterà il dibattito più recente su questi temi e si chiederà come il filosofo può promuovere una maggiore inclusione ed equità per individui e gruppi marginalizzati.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari specifiche.
Metodi didattici
Il corso offre un'introduzione ai problemi della gnoseologia e dell'ontologia contemporanee, attraverso lezioni frontali, presentazioni in PowerPoint, momenti di discussione in aula e interventi programmati da parte degli studenti (che saranno considerati a tutti gli effetti parte integrante del corso).
Materiale di riferimento
BIBLIOGRAFIA COMUNE ALL'ESAME DA 6 E 9 CFU
P. Valore, L'inventario del mondo. Guida allo studio dell'ontologia, UTET, Torino 2008, Parte I: "Lessico di base"; Parte II: "Strumenti" (pp. 3-78); Parte III: "Categorie" (pp. 79-129); Parte VI: "Esistenza" (pp. 195-234); Parte VII: "Entità" (pp. 235-296).
PER I NON FREQUENTANTI SI RICHIEDE INOLTRE:
P. Valore, Quine, La Scuola/Morcelliana, Brescia 2014
BIBLIOGRAFIA AGGIUNTIVA PER L'ESAME DA 9 CFU:
Pohlhaus Jr., G. (2017). "Varieties of Epistemic Injustice", in Kidd, I.J., Medina, J., & Pohlhaus Jr., G. (Eds.). (2017). The Routledge Handbook of Epistemic Injustice. London and New York: Routledge, pp 13-26.
Wanderer, J. (2017). "Varieties of Testimonial Injustice", in Kidd-Medina-Pohlhaus (cit), pp. 27-40.
Medina, J. (2017). "Varieties of Hermeneutical Injustice", in Kidd-Medina-Pohlhaus (cit), pp. 41-52.
Fricker, M. (2007). Epistemic injustice: Power and the ethics of knowing. Oxford University Press, pp. 147-175.
NOTA: I testi in inglese verranno analizzati, discussi e presentati dettagliatamente a lezione, consentendo anche a chi ha difficoltà a leggere l'inglese di seguire il corso con profitto. In alternativa alla preparazione dei testi in inglese ai fini dell'esame, si può preparare: W.V. Quine, "Identità, ostensione e ipostasi", in Da un punto di vista logico, a cura di P. Valore, Cortina, Milano 2006, pp.pp. 87-103 +
R. Rorty, La filosofia e lo specchio della natura, a cura di G. Millone e R. Salizzoni, Bompiani, Milano 1986 esclusivamente il cap. 8.
Gli studenti con DSA e coloro che hanno difficoltà a leggere l'inglese e decidono di preparare il programma alternativo sono tenuti a contattare il docente per concordare un esame a loro dedicato.
P. Valore, L'inventario del mondo. Guida allo studio dell'ontologia, UTET, Torino 2008, Parte I: "Lessico di base"; Parte II: "Strumenti" (pp. 3-78); Parte III: "Categorie" (pp. 79-129); Parte VI: "Esistenza" (pp. 195-234); Parte VII: "Entità" (pp. 235-296).
PER I NON FREQUENTANTI SI RICHIEDE INOLTRE:
P. Valore, Quine, La Scuola/Morcelliana, Brescia 2014
BIBLIOGRAFIA AGGIUNTIVA PER L'ESAME DA 9 CFU:
Pohlhaus Jr., G. (2017). "Varieties of Epistemic Injustice", in Kidd, I.J., Medina, J., & Pohlhaus Jr., G. (Eds.). (2017). The Routledge Handbook of Epistemic Injustice. London and New York: Routledge, pp 13-26.
Wanderer, J. (2017). "Varieties of Testimonial Injustice", in Kidd-Medina-Pohlhaus (cit), pp. 27-40.
Medina, J. (2017). "Varieties of Hermeneutical Injustice", in Kidd-Medina-Pohlhaus (cit), pp. 41-52.
Fricker, M. (2007). Epistemic injustice: Power and the ethics of knowing. Oxford University Press, pp. 147-175.
NOTA: I testi in inglese verranno analizzati, discussi e presentati dettagliatamente a lezione, consentendo anche a chi ha difficoltà a leggere l'inglese di seguire il corso con profitto. In alternativa alla preparazione dei testi in inglese ai fini dell'esame, si può preparare: W.V. Quine, "Identità, ostensione e ipostasi", in Da un punto di vista logico, a cura di P. Valore, Cortina, Milano 2006, pp.pp. 87-103 +
R. Rorty, La filosofia e lo specchio della natura, a cura di G. Millone e R. Salizzoni, Bompiani, Milano 1986 esclusivamente il cap. 8.
Gli studenti con DSA e coloro che hanno difficoltà a leggere l'inglese e decidono di preparare il programma alternativo sono tenuti a contattare il docente per concordare un esame a loro dedicato.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Test scritto sia per studenti frequentanti sia per non frequentanti, in due diverse versioni, da 6 e da 9 crediti. L'esame è mirato a verificare il livello di apprendimento in termini delle conoscenze e delle competenze che rientrano negli obiettivi formativi del corso. Il voto finale sarà espresso in trentesimi.
Il test comprende due fasi:
ESAMI DA 9 CREDITI
La prima fase consiste di 15 domande a risposta chiusa, per un punteggio totale massimo di 15/30. Il raggiungimento di almeno 9 risposte corrette su 15 consente di conseguire la sufficienza e accedere alla seconda fase del test. Il punteggio di questa fase viene assegnato automaticamente.
La seconda fase consiste di 3 domande a risposta aperta, ciascuna con un punteggio da 0 a 5, per un totale massimo di 15/30. Il punteggio di questa fase è assegnato manualmente dal docente, che valuterà completezza e chiarezza di ogni risposta.
Il voto complessivo è dato dalla somma dei risultati nelle due fasi del test, fino ad un massimo di 30/30. L'esame si ritiene superato se si raggiunge il punteggio di 18/30.
ESAMI DA 6 CREDITI
La prima fase consiste di 10 domande a risposta chiusa, per un punteggio totale massimo di 15/30. Il raggiungimento di almeno 6 risposte corrette su 10 consente di conseguire la sufficienza e accedere alla seconda fase del test. Il punteggio di questa fase viene assegnato automaticamente.
La seconda fase consiste di 3 domande a risposta aperta, ciascuna con un punteggio da 0 a 5, per un totale massimo di 15/30. Il punteggio di questa fase è assegnato manualmente dal docente, che valuterà completezza e chiarezza di ogni risposta.
Il voto complessivo è dato dalla somma dei risultati nelle due fasi del test, fino ad un massimo di 30/30. L'esame si ritiene superato se si raggiunge il punteggio di 18/30.
STUDENTI INTERNAZIONALI
Gli studenti internazionali o in programma Erasmus sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
STUDENTI DSA
Le studentesse e gli studenti con DSA e/o disabilità dovranno concordare, il prima possibile, le modalità d'esame con il docente e l'ufficio competente, seguendo scrupolosamente le procedure descritte ai seguenti link (nella sezione Supporto alla didattica e al contatto con i docenti ‒ misure compensative):
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-studenti-con-dsa
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-studenti-con-disabilita
Il test comprende due fasi:
ESAMI DA 9 CREDITI
La prima fase consiste di 15 domande a risposta chiusa, per un punteggio totale massimo di 15/30. Il raggiungimento di almeno 9 risposte corrette su 15 consente di conseguire la sufficienza e accedere alla seconda fase del test. Il punteggio di questa fase viene assegnato automaticamente.
La seconda fase consiste di 3 domande a risposta aperta, ciascuna con un punteggio da 0 a 5, per un totale massimo di 15/30. Il punteggio di questa fase è assegnato manualmente dal docente, che valuterà completezza e chiarezza di ogni risposta.
Il voto complessivo è dato dalla somma dei risultati nelle due fasi del test, fino ad un massimo di 30/30. L'esame si ritiene superato se si raggiunge il punteggio di 18/30.
ESAMI DA 6 CREDITI
La prima fase consiste di 10 domande a risposta chiusa, per un punteggio totale massimo di 15/30. Il raggiungimento di almeno 6 risposte corrette su 10 consente di conseguire la sufficienza e accedere alla seconda fase del test. Il punteggio di questa fase viene assegnato automaticamente.
La seconda fase consiste di 3 domande a risposta aperta, ciascuna con un punteggio da 0 a 5, per un totale massimo di 15/30. Il punteggio di questa fase è assegnato manualmente dal docente, che valuterà completezza e chiarezza di ogni risposta.
Il voto complessivo è dato dalla somma dei risultati nelle due fasi del test, fino ad un massimo di 30/30. L'esame si ritiene superato se si raggiunge il punteggio di 18/30.
STUDENTI INTERNAZIONALI
Gli studenti internazionali o in programma Erasmus sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
STUDENTI DSA
Le studentesse e gli studenti con DSA e/o disabilità dovranno concordare, il prima possibile, le modalità d'esame con il docente e l'ufficio competente, seguendo scrupolosamente le procedure descritte ai seguenti link (nella sezione Supporto alla didattica e al contatto con i docenti ‒ misure compensative):
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-studenti-con-dsa
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-studenti-con-disabilita
Educational website(s)
Professor(s)
Ricevimento:
Mercoledì a partire dalle ore 17:00
A distanza su Teams. Si richiede di scrivere una mail al docente per concordare un appuntamento