Sistemi forestali
A.A. 2023/2024
Learning objectives
Trasmettere agli studenti le conoscenze relative al funzionamento degli ecosistemi forestali e i principi e tecniche della gestione forestale sostenibile e della pianificazione forestale, necessarie alla fornitura di servizi eco-sistemici di produzione e di regolazione, anche in riferimento alla conservazione della biodiversità, alla prevenzione di rischi (incendi, dissesto) e come strumento di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico.
Expected learning outcomes
Conoscere l'effetto dei fattori biotici e abiotici su singoli alberi, popolamenti e comunità forestali; descrivere quantitativamente le caratteristiche di un popolamento forestale mediante rilievo in campo e elaborazione numerica dei dati e prevedere la sua evoluzione nel tempo; conoscere i rapporti tra foreste, cambiamento climatico e biodiversità; conoscere l'effetto della gestione forestale sui servizi eco-sistemici e le produzioni esprimibili dal popolamento; conoscere l'effetto della gestione forestale sulla vulnerabilità delle foreste ai pericoli idrogeologici, al cambiamento climatico e al pericolo di incendio; scegliere l'intervento selvicolturale adeguato a garantire i servizi eco-sistemici scelti e la loro sostenibilità ambientale, economica e sociale; interpretare e analizzare i principali documenti della pianificazione forestale (piani di II e III livello); conoscere gli strumenti esistenti di pianificazione territoriale a scala locale e regionale; redigere un progetto di taglio; calcolare massa, incremento e ripresa dei soprassuoli arborei; rappresentare con metodi cartografici le caratteristiche fisiche ed ecologiche dei soprassuoli forestali; saper effettuare una zonizzazione dei servizi eco-sistemici prevalenti a scala di paesaggio forestale; conoscere e applicare la normativa forestale nazionale e regionale.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Course syllabus and organization
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Modulo 1 - Selvicoltura.
1 CFU
Introduzione al corso. Definizione di bosco. L'albero e i suoi organi. Ecologia di popolazione e comunità nelle foreste. Descrivere i popolamenti forestali. Elementi di dendrometria.
1 CFU
Ecosistemi forestali: clima, fattori di crescita, flussi di energia, cicli biogeochimici. Strategie di rinnovazione. Ecologia dei disturbi.
Selvicoltura nei cedui. Selvicoltura nelle fustaie coetanee. Tagli intercalari. Governo misto, conversioni. Fustaie disetanee.
1 CFU
Le foreste nel mondo, in Italia e Lombardia. Servizi ecosistemici e gestione forestale sostenibile.
Selvicoltura e cambiamenti climatici. L'assorbimento di carbonio nella filiera forestale. Selvicoltura e adattamento al climate change.
1 CFU
Selvicoltura in foreste di protezione diretta. Selvicoltura preventiva per gli incendi boschivi. Selvicoltura e conservazione del suolo. Selvicoltura e biodiversità. Selvicoltura nelle aree protette e Natura 2000.
Modulo 2 - Assestamento.
1 CFU: Dendroauxologia
Curva di accrescimento del soprassuolo. Massa principale, massa reale e massa totale. Concetti di provvigione e di incremento. Metodi di cubatura del legname atterrato. La determinazione della massa legnosa per singoli alberi e popolamenti.
Le leggi dell'Auxonomia. Diversi tipi di incremento e loro determinazione. Determinazione dell'incremento di un singolo albero. Determinazione dell'incremento di un soprassuolo. Metodi di Pressler e Schneider per il calcolo incrementale. Indici strutturali avanzati.
1 CFU: Pianificazione Forestale
Definizione e Obiettivi dell'Assestamento forestale. Principali riferimenti normativi: R.D.L. 3267/1923, D. Lgs. 34/2018, L.R. 31/2008, Reg. Reg. 5/2007. Riferimenti alla Pianificazione Territoriale di livello comprensoriale. Piani di Indirizzo Forestale e Piani di Assestamento Forestale. Riferimenti normativi e criteri di stesura dei piani. Indagini conoscitive preliminari e inquadramento territoriale. Compartimentazione del comprensorio forestale: comprese e particelle. Definizione degli obiettivi del piano a medio e lungo termine. Definizione del bosco normale. Il calcolo della ripresa tra metodi tradizionali ed esigenze selvicolturali. La scelta del turno. Metodi di esbosco e pianificazione della viabilità forestale. La stesura della relazione tecnica illustrativa. Il regolamento di applicazione del piano. La pianificazione partecipata.
1 CFU: Nuove tecnologie a supporto della pianificazione
Il campionamento statistico e inventariale dei boschi. Rilievi auxometrici. Rilievi cartografici e topografici. La Cartografia di Piano. Basi cartografiche e loro aggiornamento. L'utilizzo dei G.I.S. in assestamento. Basi di telerilevamento forestale. Modelli di simulazione e sistemi di supporto delle decisioni a servizio della pianificazione.
1 CFU: pianificazione dei servizi ecosistemici
Piani delle aree protette e delle aree Natura 2000. Analisi della connettività ecologica. Piani di approvvigionamento delle biomasse. Piani di previsione, prevenzione e lotta agli incendi boschivi a scala regionale e locale. Rapporti con gli altri strumenti di pianificazione territoriale, urbanistica e idraulico-idrologica.
1 CFU
Introduzione al corso. Definizione di bosco. L'albero e i suoi organi. Ecologia di popolazione e comunità nelle foreste. Descrivere i popolamenti forestali. Elementi di dendrometria.
1 CFU
Ecosistemi forestali: clima, fattori di crescita, flussi di energia, cicli biogeochimici. Strategie di rinnovazione. Ecologia dei disturbi.
Selvicoltura nei cedui. Selvicoltura nelle fustaie coetanee. Tagli intercalari. Governo misto, conversioni. Fustaie disetanee.
1 CFU
Le foreste nel mondo, in Italia e Lombardia. Servizi ecosistemici e gestione forestale sostenibile.
Selvicoltura e cambiamenti climatici. L'assorbimento di carbonio nella filiera forestale. Selvicoltura e adattamento al climate change.
1 CFU
Selvicoltura in foreste di protezione diretta. Selvicoltura preventiva per gli incendi boschivi. Selvicoltura e conservazione del suolo. Selvicoltura e biodiversità. Selvicoltura nelle aree protette e Natura 2000.
Modulo 2 - Assestamento.
1 CFU: Dendroauxologia
Curva di accrescimento del soprassuolo. Massa principale, massa reale e massa totale. Concetti di provvigione e di incremento. Metodi di cubatura del legname atterrato. La determinazione della massa legnosa per singoli alberi e popolamenti.
Le leggi dell'Auxonomia. Diversi tipi di incremento e loro determinazione. Determinazione dell'incremento di un singolo albero. Determinazione dell'incremento di un soprassuolo. Metodi di Pressler e Schneider per il calcolo incrementale. Indici strutturali avanzati.
1 CFU: Pianificazione Forestale
Definizione e Obiettivi dell'Assestamento forestale. Principali riferimenti normativi: R.D.L. 3267/1923, D. Lgs. 34/2018, L.R. 31/2008, Reg. Reg. 5/2007. Riferimenti alla Pianificazione Territoriale di livello comprensoriale. Piani di Indirizzo Forestale e Piani di Assestamento Forestale. Riferimenti normativi e criteri di stesura dei piani. Indagini conoscitive preliminari e inquadramento territoriale. Compartimentazione del comprensorio forestale: comprese e particelle. Definizione degli obiettivi del piano a medio e lungo termine. Definizione del bosco normale. Il calcolo della ripresa tra metodi tradizionali ed esigenze selvicolturali. La scelta del turno. Metodi di esbosco e pianificazione della viabilità forestale. La stesura della relazione tecnica illustrativa. Il regolamento di applicazione del piano. La pianificazione partecipata.
1 CFU: Nuove tecnologie a supporto della pianificazione
Il campionamento statistico e inventariale dei boschi. Rilievi auxometrici. Rilievi cartografici e topografici. La Cartografia di Piano. Basi cartografiche e loro aggiornamento. L'utilizzo dei G.I.S. in assestamento. Basi di telerilevamento forestale. Modelli di simulazione e sistemi di supporto delle decisioni a servizio della pianificazione.
1 CFU: pianificazione dei servizi ecosistemici
Piani delle aree protette e delle aree Natura 2000. Analisi della connettività ecologica. Piani di approvvigionamento delle biomasse. Piani di previsione, prevenzione e lotta agli incendi boschivi a scala regionale e locale. Rapporti con gli altri strumenti di pianificazione territoriale, urbanistica e idraulico-idrologica.
Prerequisiti
Conoscenze di base di biologia e matematica.
Lingua inglese livello B1.
Lingua inglese livello B1.
Metodi didattici
I docenti utilizzeranno:
a) lezioni frontali e dialogate con l'obiettivo di fornire agli studenti i concetti teorici dell'insegnamento e favorire il pensiero critico attraverso la discussione;
b) laboratori didattici per consolidare conoscenze apprese durante le lezioni frontali e sviluppare competenze di ecologia applicata che saranno utili nella pratica professionale;
c) esercizi e quiz in itinere, con l'obiettivo di consolidare e verificare l'acquisizione delle conoscenze;
d) uscite in campo per apprendere come misurare, descrivere e analizzare i popolamenti forestali.
La frequenza è fortemente consigliata.
Per le uscite gli studenti si spostano con mezzi propri fino al luogo dell'appuntamento. Gli studenti sono ammessi a partecipare alle attività di campo solamente se dotati di:
- Scarponi da montagna con suole antiscivolo
- Acqua (minimo 1 l a testa) e snack
- Kit di pronto soccorso
- Abbigliamento per pioggia e temperature rigide
- Bloc-notes e matita
Inclusività. Il docente si impegna a fornire un ambiente educativo inclusivo, fornendo ascolto e azione tempestiva in seguito a qualsiasi segnalazione o richiesta di supporto, e adottando gli strumenti compensativi previsti dalle linee guida dell'Ateneo per gli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Gli studenti che intendono avvalersi di strumenti compensativi devono segnalarlo al docente via e-mail entro la prima settimana di corso, e/o entro 15 giorni dall'appello.
Integrità. Il docente si impegna a valutare il raggiungimento degli obiettivi dichiarati da questo sillabo e le conoscenze acquisite sul programma qui specificato con obiettività e trasparenza. Gli studenti si impegnano alla massima integrità durante la prova di valutazione.
Responsabilità. La frequenza al corso non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni e le uscite avranno inizio non oltre 15 minuti dopo l'orario previsto. Il docente e gli studenti si impegnano alla puntualità, al rispetto del reciproco lavoro, a collaborare proattivamente durante le attività didattiche. Il docente segnalerà tempestivamente eventuali modifiche di orario o programma utilizzando la bacheca online del corso. Gli studenti si impegnano a consultare con frequenza il sito del corso e a utilizzare in modo consapevole il materiale di studio. La lettura dei passi del libro di testo consigliati prima di ciascuna lezione sarà di aiuto a un apprendimento più efficace in aula.
a) lezioni frontali e dialogate con l'obiettivo di fornire agli studenti i concetti teorici dell'insegnamento e favorire il pensiero critico attraverso la discussione;
b) laboratori didattici per consolidare conoscenze apprese durante le lezioni frontali e sviluppare competenze di ecologia applicata che saranno utili nella pratica professionale;
c) esercizi e quiz in itinere, con l'obiettivo di consolidare e verificare l'acquisizione delle conoscenze;
d) uscite in campo per apprendere come misurare, descrivere e analizzare i popolamenti forestali.
La frequenza è fortemente consigliata.
Per le uscite gli studenti si spostano con mezzi propri fino al luogo dell'appuntamento. Gli studenti sono ammessi a partecipare alle attività di campo solamente se dotati di:
- Scarponi da montagna con suole antiscivolo
- Acqua (minimo 1 l a testa) e snack
- Kit di pronto soccorso
- Abbigliamento per pioggia e temperature rigide
- Bloc-notes e matita
Inclusività. Il docente si impegna a fornire un ambiente educativo inclusivo, fornendo ascolto e azione tempestiva in seguito a qualsiasi segnalazione o richiesta di supporto, e adottando gli strumenti compensativi previsti dalle linee guida dell'Ateneo per gli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento. Gli studenti che intendono avvalersi di strumenti compensativi devono segnalarlo al docente via e-mail entro la prima settimana di corso, e/o entro 15 giorni dall'appello.
Integrità. Il docente si impegna a valutare il raggiungimento degli obiettivi dichiarati da questo sillabo e le conoscenze acquisite sul programma qui specificato con obiettività e trasparenza. Gli studenti si impegnano alla massima integrità durante la prova di valutazione.
Responsabilità. La frequenza al corso non è obbligatoria, ma fortemente consigliata. Le lezioni e le uscite avranno inizio non oltre 15 minuti dopo l'orario previsto. Il docente e gli studenti si impegnano alla puntualità, al rispetto del reciproco lavoro, a collaborare proattivamente durante le attività didattiche. Il docente segnalerà tempestivamente eventuali modifiche di orario o programma utilizzando la bacheca online del corso. Gli studenti si impegnano a consultare con frequenza il sito del corso e a utilizzare in modo consapevole il materiale di studio. La lettura dei passi del libro di testo consigliati prima di ciascuna lezione sarà di aiuto a un apprendimento più efficace in aula.
Materiale di riferimento
Slide e appunti del corso; materiale di studio fornito dai docenti sui canali MS Teams.
Testi consigliati:
P. Piussi, G. Alberti (2015). "Selvicoltura generale. Boschi, società e tecniche colturali". Compagnia delle Foreste, Arezzo.
P. Corona, A. Barbati, B. Ferrari, L. Portoghesi (2019). "Pianificazione ecologica dei sistemi forestali", 2 ed. Compagnia delle Foreste, Arezzo.
IPLA (2004). "Alberi e arbusti. Guida alle specie spontanee del Piemonte". Blu Edizioni, Peveragno (disponibile in PDF gratuito)
Testi consigliati:
P. Piussi, G. Alberti (2015). "Selvicoltura generale. Boschi, società e tecniche colturali". Compagnia delle Foreste, Arezzo.
P. Corona, A. Barbati, B. Ferrari, L. Portoghesi (2019). "Pianificazione ecologica dei sistemi forestali", 2 ed. Compagnia delle Foreste, Arezzo.
IPLA (2004). "Alberi e arbusti. Guida alle specie spontanee del Piemonte". Blu Edizioni, Peveragno (disponibile in PDF gratuito)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modulo 1 - Selvicoltura: Gli studenti saranno valutati attraverso un esame orale comprendente domande sul programma (max 18 punti) e una breve discussione di un progetto di gestione forestale preparato dallo studente, da consegnare prima dell'esame (max 12 punti).
Modulo 2 - Assestamento: gli apprendimenti saranno valutati con un esame scritto della durata di due ore basato sull'accertamento delle seguenti competenze: (1) interpretazione di un piano di gestione forestale di II o III livello, (2) interpretazione della cartografia di piano, (3) calcolo di massa, incremento e ripresa dei soprassuoli arborei; (4) Conoscenza e applicazione della normativa forestale; (5) conoscenza degli argomenti dell'insegnamento.
I moduli possono essere sostenuti indipendentemente l'uno dall'altro; il voto finale è la media aritmetica dei voti dei due moduli.
I criteri di valutazione degli elaborati da preparare saranno pubblicati sulle pagine MS Teams dell'insegnamento. I criteri di valutazione delle prove comprendono: capacità di esporre e applicare le conoscenze acquisite; capacità di organizzare le informazioni; capacità di descrivere e analizzare criticamente sistemi forestali; competenza nell'uso del lessico specialistico.
Modulo 2 - Assestamento: gli apprendimenti saranno valutati con un esame scritto della durata di due ore basato sull'accertamento delle seguenti competenze: (1) interpretazione di un piano di gestione forestale di II o III livello, (2) interpretazione della cartografia di piano, (3) calcolo di massa, incremento e ripresa dei soprassuoli arborei; (4) Conoscenza e applicazione della normativa forestale; (5) conoscenza degli argomenti dell'insegnamento.
I moduli possono essere sostenuti indipendentemente l'uno dall'altro; il voto finale è la media aritmetica dei voti dei due moduli.
I criteri di valutazione degli elaborati da preparare saranno pubblicati sulle pagine MS Teams dell'insegnamento. I criteri di valutazione delle prove comprendono: capacità di esporre e applicare le conoscenze acquisite; capacità di organizzare le informazioni; capacità di descrivere e analizzare criticamente sistemi forestali; competenza nell'uso del lessico specialistico.
AGR/05 - ASSESTAMENTO FORESTALE E SELVICOLTURA - CFU: 8
Attivita' di campo: 28 ore
Esercitazioni: 4 ore
Lezioni: 48 ore
Esercitazioni: 4 ore
Lezioni: 48 ore
Docenti:
Rossi Lorenzo Matteo Walter, Vacchiano Giorgio
Educational website(s)
Professor(s)
Ricevimento:
Martedi 14h-16h
Via Celoria 2, edificio 5, primo piano