Estetica della musica e dello spettacolo
A.A. 2023/2024
Learning objectives
Il corso si propone di fornire agli studenti una base filosofica riguardante la conoscenza dei tratti essenziali dell'Estetica musicale, attoriale e dello spettacolo. Obiettivo del corso sarà l'introduzione alla nozione di Categoria estetica applicata alla storia della musica, delle arti della scena e visive. Di anno in anno si sceglierà di riflettere sul rapporto tra musica e parole nel teatro musicale o nella pratica della messa in scena. Particolare attenzione potrà essere riservata alla scrittura librettistica o drammaturgica contemporanea o in riferimento al mito. Verrà approfondita la relazione tra arti musicali, visive e spettacolistiche, con riferimento anche al teatro, al teatro musicale o al cinema.
Expected learning outcomes
Al termine dell'insegnamento, lo studente avrà acquisito nozioni di filosofia della musica e attoriale che gli consentiranno analisi di concetti complessi legati al mondo dello spettacolo in generale. Saprà approfondire e valutare un'opera musicale o spettacolistica nel suo insieme e nelle sue varie componenti. Lo studente avrà anche acquisito una nuova prospettiva riguardo alle implicazioni pratiche dei risultati teoretici ottenuti sia in riferimento alla musica sia alla relazione tra parole e musica e al rapporto tra parole e immagini.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Course syllabus and organization
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo: Che cos'è un'idea musicale?
Il corso vuole promuovere un'interrogazione filosofica relativa ai processi di creazione di un'idea musicale, con particolare riferimento alla nozione di melodia.
Il primo modulo sarà dedicato a un'introduzione generale all'Estetica dell'Encyclopédie che, oltre a promuovere l'approfondimento di fondamentali categorie estetiche che trovano la loro fondazione nel Settecento, permetterà di delineare i tratti salienti della querelle Rameau-Rousseau relativa alla relazione fra armonia e melodia.
Il secondo modulo, sviluppando un approccio fenomenologico alla nozione di melodia, introdurrà la questione relativa alla creazione musicale ripensandola alla luce di nozioni quali improvvisazione, contingenza, necessità e riconoscimento.
Il terzo modulo, a partire dalle analisi che la Recherche di Proust dedica alla musica, approfondirà infine la controversa questione relativa alla natura dell'idea musicale, presentando le differenze fra un approccio "platonistico" e "antiplatonistico" e discutendo la possibilità di un rovesciamento del rapporto tema e variazioni classicamente inteso.
Parte A (20 ore, 3 cfu): L'origine della melodia
Parte B (20 ore, 3 cfu): Improvvisazione, Creazione, Riconoscimento
Parte C (20 ore, 3 cfu): Che cos'è un'idea musicale? A partire da Proust
Il corso vuole promuovere un'interrogazione filosofica relativa ai processi di creazione di un'idea musicale, con particolare riferimento alla nozione di melodia.
Il primo modulo sarà dedicato a un'introduzione generale all'Estetica dell'Encyclopédie che, oltre a promuovere l'approfondimento di fondamentali categorie estetiche che trovano la loro fondazione nel Settecento, permetterà di delineare i tratti salienti della querelle Rameau-Rousseau relativa alla relazione fra armonia e melodia.
Il secondo modulo, sviluppando un approccio fenomenologico alla nozione di melodia, introdurrà la questione relativa alla creazione musicale ripensandola alla luce di nozioni quali improvvisazione, contingenza, necessità e riconoscimento.
Il terzo modulo, a partire dalle analisi che la Recherche di Proust dedica alla musica, approfondirà infine la controversa questione relativa alla natura dell'idea musicale, presentando le differenze fra un approccio "platonistico" e "antiplatonistico" e discutendo la possibilità di un rovesciamento del rapporto tema e variazioni classicamente inteso.
Parte A (20 ore, 3 cfu): L'origine della melodia
Parte B (20 ore, 3 cfu): Improvvisazione, Creazione, Riconoscimento
Parte C (20 ore, 3 cfu): Che cos'è un'idea musicale? A partire da Proust
Prerequisiti
La frequenza del corso non prevede particolari prerequisiti essendo un'introduzione ai temi principali dell'Estetica della musica e dello spettacolo. Si richiede propensione e passione per la musica, le arti dello spettacolo e un'ottima conoscenza della lingua italiana.
Metodi didattici
Le lezioni sono condotte attraverso analisi, sintesi e discussioni di testi filosofici, finalizzate all'elaborazione di un punto di vista critico sugli argomenti trattati, da parte di ciascuno studente.
Materiale di riferimento
Bibliografia per studenti frequentanti
Parte A
M. Mazzocut-Mis (a cura di), L'estetica nella Encyclopédie. Saggi critici e selezione antologica, Mimesis, Milano 2023 (parti indicate a lezione)
Parte B
H. Bergson, «Movimento retrogrado del vero», in H. Bergson, Pensiero e movimento, Bompiani, Milano 2000
A. Bertinetto, Estetica dell'improvvisazione, Il Mulino, Bologna (parti indicate a lezione)
G. Piana, I compiti di una filosofia della musica brevemente esposti (link su ARIEL)
Parte C
R. Barthes, G. Deleuze et al., «Tavola rotonda su Proust», in G. Deleuze, Due regimi di folli e altri scritti. Testi e interviste 1975- 1995, Einaudi, Torino, pp. 18-42
G. Deleuze, Che cos'è l'atto di creazione?, Cronopio, Napoli, 2024
M. Merleau-Ponty, È possibile oggi la filosofia? Lezioni al Collège de France 1958-1959 e 1960-1961, Cortina, Milano, 2003 (parti indicate a lezione)
M. Proust, Dalla parte di Swann, Mondadori, Milano, 2010 (possibile
anche edizione a scelta), parte seconda: "Un amore di Swann"
M. Proust, La Prigioniera, Mondadori, Milano (parti indicate a lezione), possibile anche edizione a scelta
Bibliografia per studenti non frequentanti:
Parte A
M. Mazzocut-Mis (a cura di), L'estetica nella Encyclopédie. Saggi critici e selezione antologica, Mimesis, Milano 2023
Parte B
H. Bergson, «Movimento retrogrado del vero», in H. Bergson, Pensiero e movimento, Bompiani, Milano 2000
A. Bertinetto, Estetica dell'improvvisazione, Il Mulino, Bologna
G. Piana, Filosofia della musica, Guerini, Milano, 2005 ( solo Introduzione e capitolo I)
Parte C
R. Barthes, G. Deleuze et al., «Tavola rotonda su Proust», in G. Deleuze, Due regimi di folli e altri scritti. Testi e interviste 1975- 1995, Einaudi, Torino, pp. 18-42
G. Deleuze, Che cos'è l'atto di creazione?, Cronopio, Napoli, 2024
M. Merleau-Ponty, È possibile oggi la filosofia? Lezioni al Collège de France 1958-1959 e 1960-1961, Cortina, Milano, 2003, pp. 19-36; pp. 154-188
M. Proust, Dalla parte di Swann, Mondadori, Milano, 2010 (possibile anche edizione a scelta), parte seconda: "Un amore di Swann"
M. Proust, La Prigioniera, Mondadori, Milano (possibile anche edizione a scelta)
Parte A
M. Mazzocut-Mis (a cura di), L'estetica nella Encyclopédie. Saggi critici e selezione antologica, Mimesis, Milano 2023 (parti indicate a lezione)
Parte B
H. Bergson, «Movimento retrogrado del vero», in H. Bergson, Pensiero e movimento, Bompiani, Milano 2000
A. Bertinetto, Estetica dell'improvvisazione, Il Mulino, Bologna (parti indicate a lezione)
G. Piana, I compiti di una filosofia della musica brevemente esposti (link su ARIEL)
Parte C
R. Barthes, G. Deleuze et al., «Tavola rotonda su Proust», in G. Deleuze, Due regimi di folli e altri scritti. Testi e interviste 1975- 1995, Einaudi, Torino, pp. 18-42
G. Deleuze, Che cos'è l'atto di creazione?, Cronopio, Napoli, 2024
M. Merleau-Ponty, È possibile oggi la filosofia? Lezioni al Collège de France 1958-1959 e 1960-1961, Cortina, Milano, 2003 (parti indicate a lezione)
M. Proust, Dalla parte di Swann, Mondadori, Milano, 2010 (possibile
anche edizione a scelta), parte seconda: "Un amore di Swann"
M. Proust, La Prigioniera, Mondadori, Milano (parti indicate a lezione), possibile anche edizione a scelta
Bibliografia per studenti non frequentanti:
Parte A
M. Mazzocut-Mis (a cura di), L'estetica nella Encyclopédie. Saggi critici e selezione antologica, Mimesis, Milano 2023
Parte B
H. Bergson, «Movimento retrogrado del vero», in H. Bergson, Pensiero e movimento, Bompiani, Milano 2000
A. Bertinetto, Estetica dell'improvvisazione, Il Mulino, Bologna
G. Piana, Filosofia della musica, Guerini, Milano, 2005 ( solo Introduzione e capitolo I)
Parte C
R. Barthes, G. Deleuze et al., «Tavola rotonda su Proust», in G. Deleuze, Due regimi di folli e altri scritti. Testi e interviste 1975- 1995, Einaudi, Torino, pp. 18-42
G. Deleuze, Che cos'è l'atto di creazione?, Cronopio, Napoli, 2024
M. Merleau-Ponty, È possibile oggi la filosofia? Lezioni al Collège de France 1958-1959 e 1960-1961, Cortina, Milano, 2003, pp. 19-36; pp. 154-188
M. Proust, Dalla parte di Swann, Mondadori, Milano, 2010 (possibile anche edizione a scelta), parte seconda: "Un amore di Swann"
M. Proust, La Prigioniera, Mondadori, Milano (possibile anche edizione a scelta)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in due prove scritte alla fine del corso e indirizzate ai soli frequentanti, previa iscrizione durante le ore di lezione. Si tratta di test a risposta multipla sui testi previsti per le unità didattiche A, B e C. Gli studenti frequentati potranno, in sostituzione della prova scritta e durante le date previste per gli appelli d'esame, sostenere una prova orale, che consiste in un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare le conoscenze e le competenze acquisite. Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere una prova orale, durante le date previste per gli appelli d'esame, che consiste in un colloquio sugli argomenti a programma delle unità didattiche A, B e C (vedi Bibliografia per studenti non frequentanti).
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con il docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con il docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Educational website(s)
Professor(s)
Ricevimento:
mercoledì 14:00 - 16:00 previo appuntamento a mezzo mail.
Via Noto 8 aula ricevimento