Tirocinio (primo anno)
A.A. 2022/2023
Learning objectives
- Conoscere e sapere applicare le procedure di valutazione del rischio e la validità dei programmi di prevenzione operanti nei luoghi di vita e di lavoro.
· acquisire conoscenze e competenze riguardo la sorveglianza e vigilanza delle condizioni igienico-sanitarie e di rischio infettivo negli ambiti di vita e di lavoro;
· partecipare ad un progetto di promozione e di educazione alla salute che comprenda l'analisi della richiesta, la definizione degli obiettivi, la programmazione, attuazione e valutazione dei risultati;
· formulare in autonomia un progetto di prevenzione, promozione/educazione alla salute, valutando la tipologia del bisogno, definendo gli obiettivi formativi ed indicando il programma e la metodologia di intervento;
· predisporre un programma per la tutela della salute nei luoghi di lavoro;
· condurre interventi di educazione alla salute;
· esprimere capacità organizzative e di raccordo interprofessionale;
· acquisire la capacità di lavorare in équipe multidisciplinari e multiprofessionali;
· acquisire conoscenze sulla gestione e controllo della qualità e della sicurezza degli alimenti, dei prodotti dietetici e cosmetici;
· conoscere e sapere applicare la valutazione di impatto ambientale e gli aspetti ecologici del recupero ambientale;
· acquisire conoscenze e competenze relative alle modalità di prelevamento ed analisi di campioni di aria, acqua, suolo ed alimenti e di matrici biologiche ai fini della prevenzione negli ambienti di vita;
· acquisire conoscenze e competenze sulle modalità di prelievo ed analisi di matrici ambientali e biologiche ali fini della prevenzione negli ambienti di lavoro;
· apprendere le modalità di utilizzo di strumenti e metodologie di valutazione e revisione della qualità;
· acquisire le conoscenze tecnologiche che sono alla base dei processi e degli impianti della filiera alimentare;
· conoscere i principi dell'igiene applicata alle produzioni alimentari per la tutela della sanità pubblica e sapere eseguire i controlli sanitari degli alimenti;
· acquisire competenze ed abilità operative finalizzate alla valutazione degli ambienti di vita e di lavoro dal punto di vista ergonomico;
· acquisire conoscenze sulle modalità di organizzazione dei processi lavorativi per la prevenzione dei rischi per la salute;
· acquisire le nozioni fondamentali relative al sistema delle fonti normative, all'organizzazione costituzionale e amministrativa dello stato e degli enti pubblici, alla disciplina dei rapporti individuali e collettivi del lavoro;
· apprendere le modalità di vigilanza e di controllo degli impianti e sapere applicare la normativa vigente in materia di igiene dell'ambiente e dei luoghi di lavoro.
· acquisire conoscenze e competenze riguardo la sorveglianza e vigilanza delle condizioni igienico-sanitarie e di rischio infettivo negli ambiti di vita e di lavoro;
· partecipare ad un progetto di promozione e di educazione alla salute che comprenda l'analisi della richiesta, la definizione degli obiettivi, la programmazione, attuazione e valutazione dei risultati;
· formulare in autonomia un progetto di prevenzione, promozione/educazione alla salute, valutando la tipologia del bisogno, definendo gli obiettivi formativi ed indicando il programma e la metodologia di intervento;
· predisporre un programma per la tutela della salute nei luoghi di lavoro;
· condurre interventi di educazione alla salute;
· esprimere capacità organizzative e di raccordo interprofessionale;
· acquisire la capacità di lavorare in équipe multidisciplinari e multiprofessionali;
· acquisire conoscenze sulla gestione e controllo della qualità e della sicurezza degli alimenti, dei prodotti dietetici e cosmetici;
· conoscere e sapere applicare la valutazione di impatto ambientale e gli aspetti ecologici del recupero ambientale;
· acquisire conoscenze e competenze relative alle modalità di prelevamento ed analisi di campioni di aria, acqua, suolo ed alimenti e di matrici biologiche ai fini della prevenzione negli ambienti di vita;
· acquisire conoscenze e competenze sulle modalità di prelievo ed analisi di matrici ambientali e biologiche ali fini della prevenzione negli ambienti di lavoro;
· apprendere le modalità di utilizzo di strumenti e metodologie di valutazione e revisione della qualità;
· acquisire le conoscenze tecnologiche che sono alla base dei processi e degli impianti della filiera alimentare;
· conoscere i principi dell'igiene applicata alle produzioni alimentari per la tutela della sanità pubblica e sapere eseguire i controlli sanitari degli alimenti;
· acquisire competenze ed abilità operative finalizzate alla valutazione degli ambienti di vita e di lavoro dal punto di vista ergonomico;
· acquisire conoscenze sulle modalità di organizzazione dei processi lavorativi per la prevenzione dei rischi per la salute;
· acquisire le nozioni fondamentali relative al sistema delle fonti normative, all'organizzazione costituzionale e amministrativa dello stato e degli enti pubblici, alla disciplina dei rapporti individuali e collettivi del lavoro;
· apprendere le modalità di vigilanza e di controllo degli impianti e sapere applicare la normativa vigente in materia di igiene dell'ambiente e dei luoghi di lavoro.
Expected learning outcomes
Lo sudente sarà capace di:
- applicare le procedure di valutazione del rischio e definire programmi di prevenzione nei luoghi di vita e di lavoro.
· utilizzare le competenze riguardo la sorveglianza e vigilanza delle condizioni igienico-sanitarie e di rischio infettivo negli ambiti di vita e di lavoro;
· partecipare a progetti di promozione e di educazione alla salute che comprenda l'analisi della richiesta, la definizione degli obiettivi, la programmazione, attuazione e valutazione dei risultati;
· formulare in autonomia un progetto di prevenzione, promozione/educazione alla salute, valutando la tipologia del bisogno, definendo gli obiettivi formativi ed indicando il programma e la metodologia di intervento;
· predisporre un programma per la tutela della salute nei luoghi di lavoro;
· condurre interventi di educazione alla salute;
· esprimere capacità organizzative e di raccordo interprofessionale;
· lavorare in équipe multidisciplinari e multiprofessionali;
· gestire e controllare la qualità e la sicurezza degli alimenti, dei prodotti dietetici e cosmetici;
· valutare l'impatto ambientale e gli aspetti ecologici del recupero ambientale;
· utilizzare le competenze relative alle modalità di prelevamento ed analisi di campioni di aria, acqua, suolo ed alimenti e di matrici biologiche ai fini della prevenzione negli ambienti di vita;
· utilizzare competenze sulle modalità di prelievo ed analisi di matrici ambientali e biologiche ali fini della prevenzione negli ambienti di lavoro;
· utilizzare strumenti e metodologie di valutazione e revisione della qualità;
· utilizzare le conoscenze tecnologiche che sono alla base dei processi e degli impianti della filiera alimentare;
· utilizzare i principi dell'igiene applicata alle produzioni alimentari per la tutela della sanità pubblica e sapere eseguire i controlli sanitari degli alimenti;
· utilizzare competenze ed abilità operative finalizzate alla valutazione degli ambienti di vita e di lavoro dal punto di vista ergonomico;
· utilizzare le competenze sulle modalità di organizzazione dei processi lavorativi per la prevenzione dei rischi per la salute;
· utilizzare le nozioni fondamentali relative al sistema delle fonti normative, all'organizzazione costituzionale e amministrativa dello stato e degli enti pubblici, alla disciplina dei rapporti individuali e collettivi del lavoro;
· effettuare le attività di vigilanza e controllo degli impianti e sapere applicare la normativa vigente in materia di igiene dell'ambiente e dei luoghi di lavoro.
- applicare le procedure di valutazione del rischio e definire programmi di prevenzione nei luoghi di vita e di lavoro.
· utilizzare le competenze riguardo la sorveglianza e vigilanza delle condizioni igienico-sanitarie e di rischio infettivo negli ambiti di vita e di lavoro;
· partecipare a progetti di promozione e di educazione alla salute che comprenda l'analisi della richiesta, la definizione degli obiettivi, la programmazione, attuazione e valutazione dei risultati;
· formulare in autonomia un progetto di prevenzione, promozione/educazione alla salute, valutando la tipologia del bisogno, definendo gli obiettivi formativi ed indicando il programma e la metodologia di intervento;
· predisporre un programma per la tutela della salute nei luoghi di lavoro;
· condurre interventi di educazione alla salute;
· esprimere capacità organizzative e di raccordo interprofessionale;
· lavorare in équipe multidisciplinari e multiprofessionali;
· gestire e controllare la qualità e la sicurezza degli alimenti, dei prodotti dietetici e cosmetici;
· valutare l'impatto ambientale e gli aspetti ecologici del recupero ambientale;
· utilizzare le competenze relative alle modalità di prelevamento ed analisi di campioni di aria, acqua, suolo ed alimenti e di matrici biologiche ai fini della prevenzione negli ambienti di vita;
· utilizzare competenze sulle modalità di prelievo ed analisi di matrici ambientali e biologiche ali fini della prevenzione negli ambienti di lavoro;
· utilizzare strumenti e metodologie di valutazione e revisione della qualità;
· utilizzare le conoscenze tecnologiche che sono alla base dei processi e degli impianti della filiera alimentare;
· utilizzare i principi dell'igiene applicata alle produzioni alimentari per la tutela della sanità pubblica e sapere eseguire i controlli sanitari degli alimenti;
· utilizzare competenze ed abilità operative finalizzate alla valutazione degli ambienti di vita e di lavoro dal punto di vista ergonomico;
· utilizzare le competenze sulle modalità di organizzazione dei processi lavorativi per la prevenzione dei rischi per la salute;
· utilizzare le nozioni fondamentali relative al sistema delle fonti normative, all'organizzazione costituzionale e amministrativa dello stato e degli enti pubblici, alla disciplina dei rapporti individuali e collettivi del lavoro;
· effettuare le attività di vigilanza e controllo degli impianti e sapere applicare la normativa vigente in materia di igiene dell'ambiente e dei luoghi di lavoro.
Periodo: annuale
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Course syllabus and organization
Edizione unica
Responsabile
Programma
- Sistema Sanitario Nazionale
- Concetto di salute
- Rischi per la salute umana
- Prevenzione (primaria secondaria terziaria)
- Protezione: individuale/collettiva attiva/passiva
- Ruolo e compiti del tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
- Valutazione del rischio e misure di prevenzione e protezione
- processi di lavoro, studio di alcuni cicli produttivi e dei rischi ad essi connessi.
- principi di gestione del rischio e l'individuazione delle misure di eliminazione/contenimento dei rischi.
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro (SPSAL), sicurezza su impianti, attrezzature e macchine con riferimento agli impianti elettrici, apparecchi in pressione, impianti di sollevamento
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Igiene e Sanità Pubblica nei settori sanitari e ambulatoriali, di comunità, e nel campo della disinfestazione e degli impianti a gas
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Igiene degli Alimenti e Nutrizione
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Sanità Pubblica Veterinaria (SVET): che comprende la Sanità Animale, Igiene dei Prodotti di Origine Animale, Allevamenti e Produzione Zootecniche
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Tutela Ambientale ed in particolare di radioprotezione e siti contaminati finalizzata a intervenire sui fattori di rischio ambientali (fisici e chimici) e ridurre l'esposizione.
- principali fattori che influenzano la corretta esecuzione dei campionamenti e delle misurazioni
- ruolo del Tecnico della Prevenzione
- Concetto di salute
- Rischi per la salute umana
- Prevenzione (primaria secondaria terziaria)
- Protezione: individuale/collettiva attiva/passiva
- Ruolo e compiti del tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro
- Valutazione del rischio e misure di prevenzione e protezione
- processi di lavoro, studio di alcuni cicli produttivi e dei rischi ad essi connessi.
- principi di gestione del rischio e l'individuazione delle misure di eliminazione/contenimento dei rischi.
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro (SPSAL), sicurezza su impianti, attrezzature e macchine con riferimento agli impianti elettrici, apparecchi in pressione, impianti di sollevamento
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Igiene e Sanità Pubblica nei settori sanitari e ambulatoriali, di comunità, e nel campo della disinfestazione e degli impianti a gas
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Igiene degli Alimenti e Nutrizione
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Sanità Pubblica Veterinaria (SVET): che comprende la Sanità Animale, Igiene dei Prodotti di Origine Animale, Allevamenti e Produzione Zootecniche
- principi fondamentali della normativa vigente in materia di Tutela Ambientale ed in particolare di radioprotezione e siti contaminati finalizzata a intervenire sui fattori di rischio ambientali (fisici e chimici) e ridurre l'esposizione.
- principali fattori che influenzano la corretta esecuzione dei campionamenti e delle misurazioni
- ruolo del Tecnico della Prevenzione
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti particolari
Metodi didattici
Si svolgono sessioni di didattica frontale in aula con l'ausilio di diapositive, video e impostando esercitazioni, lavori di gruppo e ricerche individuali.
Vengono organizzate visite didattiche di gruppo finalizzate a momenti di analisi con gli insegnanti e lavori / ricerche individuali o di gruppo.
Vengono organizzate visite didattiche di gruppo finalizzate a momenti di analisi con gli insegnanti e lavori / ricerche individuali o di gruppo.
Materiale di riferimento
Normativa nazionale e internazionale, linee guida, norme tecniche di settore, Pubblicazioni di Soggetti istituzionali
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame finale di tirocinio consiste in una prova scritta con domande chiuse a risposta multipla e domande aperte a risposta breve.
Sono previste almeno due prove intermedie con domande chiuse a risposta multipla e/o aperte a risposta breve.
A ciascuna risposta corretta viene attribuito un punteggio in funzione del peso della domanda e nel caso di risposte errate o non date, non si attribuisce alcun punteggio.
Al termine della prova la commissione procede alla correzione e la comunicazione dei risultati viene data al singolo candidato che ha la possibilità di visionare la prova e conoscere il voto finale della stessa. I voti sono espressi in trentesimi.
Sono previste almeno due prove intermedie con domande chiuse a risposta multipla e/o aperte a risposta breve.
A ciascuna risposta corretta viene attribuito un punteggio in funzione del peso della domanda e nel caso di risposte errate o non date, non si attribuisce alcun punteggio.
Al termine della prova la commissione procede alla correzione e la comunicazione dei risultati viene data al singolo candidato che ha la possibilità di visionare la prova e conoscere il voto finale della stessa. I voti sono espressi in trentesimi.
MED/50 - SCIENZE TECNICHE MEDICHE APPLICATE - CFU: 12
Pratica - Esercitativa: 300 ore