Chimica supramolecolare
A.A. 2022/2023
Learning objectives
Obiettivo e' apprendere i concetti fondamentali della chimica supramolecolare, le interazioni intermolecolari e le metodologie di sintesi che sfruttano il riconoscimento molecolare. Introdurre lo studente ai diversi campi di applicazione dei sistemi supramolecolari.
Expected learning outcomes
Lo studente sapra' comprendere l'azione e l'importanza delle forze intermolecolari nei processi di formazione di differenti sistemi supramolecolari a partire dai componenti di base, molecolari o ionici. Sapra' utilizzare i concetti acquisiti sia per analizzare che per progettare una struttura supramolecolare. Comprendera' la letteratura specifica relativa ai temi della chimica supramolecolare.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Course syllabus and organization
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Concetti fondamentali della chimica supramolecolare. Interazioni intermolecolari e aspetti strutturali delle interazioni deboli nei sistemi host-guest.
Riconoscimento molecolare e recettori molecolari. Macrocicli organici: sintesi ed applicazioni. Complessazione di cationi, anioni e molecole neutre in soluzione. Metodi per la determinazione delle stechiometrie e delle costanti di complessazione. Self-assembly e crystal engineering.
Architetture supramolecolari di coordinazione: poligoni, gabbie e poliedri molecolari. Composti clatrati inorganici e organici.
Network di coordinazione: metodi di sintesi, strutture e classificazione topologica. Network di coordinazione porosi (Metal-Organic-Framework): cenni alle tecniche di caratterizzazione delle loro proprietà host-guest, applicazioni negli ambiti della catalisi e dell'immagazzinamento di gas di interesse energetico e ambientale.
Riconoscimento molecolare e recettori molecolari. Macrocicli organici: sintesi ed applicazioni. Complessazione di cationi, anioni e molecole neutre in soluzione. Metodi per la determinazione delle stechiometrie e delle costanti di complessazione. Self-assembly e crystal engineering.
Architetture supramolecolari di coordinazione: poligoni, gabbie e poliedri molecolari. Composti clatrati inorganici e organici.
Network di coordinazione: metodi di sintesi, strutture e classificazione topologica. Network di coordinazione porosi (Metal-Organic-Framework): cenni alle tecniche di caratterizzazione delle loro proprietà host-guest, applicazioni negli ambiti della catalisi e dell'immagazzinamento di gas di interesse energetico e ambientale.
Prerequisiti
Costituiscono prerequisiti del corso le conoscenze apprese nei corsi di base di Chimica generale, inorganica e organica.
Metodi didattici
Lezioni frontali la cui frequenza è fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Libri consigliati:
- J.W. Steed, J.L. Atwood, Supramolecular chemistry, Wiley, Chichester, 2000.
- J.-M. Lehn, Supramolecular chemistry: concepts and perpespectives, VCH, Weinheim, 1995
- J.W. Steed, J.L. Atwood, Supramolecular chemistry, Wiley, Chichester, 2000.
- J.-M. Lehn, Supramolecular chemistry: concepts and perpespectives, VCH, Weinheim, 1995
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Di norma esame orale composto di due parti:
a) interrogazione sugli argomenti trattati durante il corso.
b) discussione di un articolo di letteratura, scelto e concordato con il docente, riguardante un argomento trattato durante il corso.
a) interrogazione sugli argomenti trattati durante il corso.
b) discussione di un articolo di letteratura, scelto e concordato con il docente, riguardante un argomento trattato durante il corso.
Educational website(s)
Professor(s)
Ricevimento:
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 17.00 concordando un appuntamento tramite e-mail
Dipartimento di Chimica, via Golgi 19 - Edificio 5, stanza 143 primo piano