Linguistica generale
A.A. 2019/2020
Learning objectives
Il corso di Linguistica generale intende fornire la consapevolezza dei vari livelli di analisi delle lingue naturali (fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, pragmatica), a partire dalle conoscenze che ogni studente possiede in relazione alla natura e al funzionamento della propria lingua e di altre che ha appreso durante il corso di studi precedente. Intende anche fornire la conoscenza delle modalità di variazione linguistica in diacronia, in diatopia, in diafasia e in diastratia. Inoltre, dal momento che la riflessione sul funzionamento della lingua richiede un lessico specialistico atto alla descrizione e alla concettualizzazione dei vari fenomeni, il programma mira a fornire competenze specifiche in questa direzione.
Expected learning outcomes
Lo studente dovrà acquisire la capacità di individuare, illustrare e spiegare fatti concretamente rilevati nelle specifiche lingue, in chiave sia sincronica sia diacronica, e dovrà mostrare di saperli ricondurre alle categorie generali dell'analisi linguistica, collocare rispetto ai diversi possibili metodi ed approcci ermeneutici di questa, e descrivere in modo metalinguisticamente corretto e appropriato.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Course syllabus and organization
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso si intitola "Linguistica generale" e si compone delle seguenti due unità, che verranno affrontate in sequenza:
Unità A: Istituzioni di linguistica teorica: elementi di fonetica, fonologia, morfologia, sintassi.
Unità B: La variazione: Il metodo storico-comparativo; dialettologia; cenni di sociolinguistica.
Il corso è rivolto agli studenti del corso di Laurea in Mediazione linguistica e culturale applicata all'ambito economico, giuridico e sociale. Il corso prvede l'acquisizione obbligatoria di 6 cfu, quindi gli studenti si atterranno al programma completo.
Gli studenti che intendono acquisire soltanto 3 cfu concorderanno con il docente quali unità preparare.
Nell'unità A si tratterà delle strutture delle lingue naturali: verranno trattati gli organi della fonazione, la produzione dei foni e le rappresentazioni fonetiche (IPA e altri sistemi di trascrizione fonetica); la definizione e l'organizzazione dei fonemi; l'articolazione della produzione linguistica in unità significative (morfemi) e la formazione delle parole; l'individuazione dei sintagmi e la formazione della frase; la relazione fra sintassi e aspetti semantico-pragmatici; la classificazione tipologica delle lingue in base alla formazione delle parole e all'ordine dei costituenti maggiori della frase.
Nell'unità B si tratterà della variazione in termini di diacronia, diatopia, diastratia e diafasia: gli inizi della linguistica storico-comparativa e gli indizi che hanno condotto a stabilire relazioni fra lingue imparentate e alla individuazione delle famiglie linguistiche; verranno inoltre introdotti elementi di dialettologia e di sociolinguistica.
Il programma del corso è valido fino a febbraio 2021.
Unità A: Istituzioni di linguistica teorica: elementi di fonetica, fonologia, morfologia, sintassi.
Unità B: La variazione: Il metodo storico-comparativo; dialettologia; cenni di sociolinguistica.
Il corso è rivolto agli studenti del corso di Laurea in Mediazione linguistica e culturale applicata all'ambito economico, giuridico e sociale. Il corso prvede l'acquisizione obbligatoria di 6 cfu, quindi gli studenti si atterranno al programma completo.
Gli studenti che intendono acquisire soltanto 3 cfu concorderanno con il docente quali unità preparare.
Nell'unità A si tratterà delle strutture delle lingue naturali: verranno trattati gli organi della fonazione, la produzione dei foni e le rappresentazioni fonetiche (IPA e altri sistemi di trascrizione fonetica); la definizione e l'organizzazione dei fonemi; l'articolazione della produzione linguistica in unità significative (morfemi) e la formazione delle parole; l'individuazione dei sintagmi e la formazione della frase; la relazione fra sintassi e aspetti semantico-pragmatici; la classificazione tipologica delle lingue in base alla formazione delle parole e all'ordine dei costituenti maggiori della frase.
Nell'unità B si tratterà della variazione in termini di diacronia, diatopia, diastratia e diafasia: gli inizi della linguistica storico-comparativa e gli indizi che hanno condotto a stabilire relazioni fra lingue imparentate e alla individuazione delle famiglie linguistiche; verranno inoltre introdotti elementi di dialettologia e di sociolinguistica.
Il programma del corso è valido fino a febbraio 2021.
Prerequisiti
Il corso si tiene totalmente in lingua italiana. I materiali e la bibliografia d'esame presuppongono le competenze di analisi grammaticale che ogni studente possiede in relazione al funzionamento della propria lingua, di altre che ha appreso, e nelle capacità di analisi linguistica di base acquisite nei corsi di studio inferiori.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Il corso dispone di un sito sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https://ariel.unimi.it/), al quale si rimanda per materiali didattici forniti dal docente.
Di seguito vengono indicate le opere teatrali di lettura obbligatoria per le varie unità.
Unità A
1) G. Graffi-S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Bologna, Il Mulino, 2a edizione (2003) o 3a edizione (2013), capp. 1-10.
Oppure:
A. Akmajian et al. "Linguistics: an Introduction to Language and Communication", 6th edition, MIT, Cambridge MA (i primi 8 capitoli).
2) materiali didattici, scaricabili dal portale per la didattica ARIEL.
Unità B
1) Dispensa a cura di M. Vai.
2) G.Berruto "Prima lezione di sociolinguistica", Bari/Roma, Laterza;
3) V.Dell'Aquila-G.Iannàccaro "La pianificazione linguistica", Roma, Carocci (pp. 11-131).
4) materiali didattici, scaricabili dal portale per la didattica ARIEL.
Avvertenze per i non frequentanti
Unità A
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma per frequentanti il seg.:
P. Maturi, "I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Nuova introduzione alla fonetica" (3a ed.), Bologna, il Mulino, 2014.
Unità B
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma per frequentanti i segg.:
1) C. Cecchetto, "Introduzione alla Sintassi. La Teoria dei Principi e dei Parametri", Milano, LED, 2002.
2) "Appunti di fonologia sincronica", "Appunti di fonologia fonologia diacronica", Appunti di sintassi", "Tipologia e sintassi" a cura di Paola Benincà, presenti in Ariel.
Di seguito vengono indicate le opere teatrali di lettura obbligatoria per le varie unità.
Unità A
1) G. Graffi-S. Scalise, Le lingue e il linguaggio, Bologna, Il Mulino, 2a edizione (2003) o 3a edizione (2013), capp. 1-10.
Oppure:
A. Akmajian et al. "Linguistics: an Introduction to Language and Communication", 6th edition, MIT, Cambridge MA (i primi 8 capitoli).
2) materiali didattici, scaricabili dal portale per la didattica ARIEL.
Unità B
1) Dispensa a cura di M. Vai.
2) G.Berruto "Prima lezione di sociolinguistica", Bari/Roma, Laterza;
3) V.Dell'Aquila-G.Iannàccaro "La pianificazione linguistica", Roma, Carocci (pp. 11-131).
4) materiali didattici, scaricabili dal portale per la didattica ARIEL.
Avvertenze per i non frequentanti
Unità A
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma per frequentanti il seg.:
P. Maturi, "I suoni delle lingue, i suoni dell'italiano. Nuova introduzione alla fonetica" (3a ed.), Bologna, il Mulino, 2014.
Unità B
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al programma per frequentanti i segg.:
1) C. Cecchetto, "Introduzione alla Sintassi. La Teoria dei Principi e dei Parametri", Milano, LED, 2002.
2) "Appunti di fonologia sincronica", "Appunti di fonologia fonologia diacronica", Appunti di sintassi", "Tipologia e sintassi" a cura di Paola Benincà, presenti in Ariel.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale, che prevede domande poste dal docente e interazioni tra docente e studente. Il colloquio ha durata variabile a seconda delle unità su cui si presenta lo studente, e si svolge in italiano. Il colloquio mira a verificare la conoscenza degli argomenti trattati durante il corso, la capacità di individuare e analizzare i fenomeni rilevanti e la precisione nell'uso della terminologia specifica. Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato"). Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica 1
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Vai Massimo
Turni:
-
Docente:
Vai Massimo
Unita' didattica 2
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Vai Massimo
Turni:
-
Docente:
Vai MassimoProfessor(s)
Ricevimento:
Su appuntamento via mail in presenza o su Teams.
Filosofia, sottotetto