Medicina veterinaria a ciclo unico (Classe LM-42)-immatricolati dal 2009/2010

veterinaria-lodi
Laurea magistrale a ciclo unico
A.A. 2018/2019
LM-42 - Medicina veterinaria
Laurea magistrale a ciclo unico
300
Crediti
Accesso
Programmato
5
Anni
Lodi
Italiano
Ai sensi di quanto disposto dal D.M. 270 del 22 ottobre 2004 (Modifiche al Regolamento concernente l'Autonomia Didattica degli Atenei, approvato con D.M. 3 novembre 1999, n. 509 del Ministro dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica) e del D.M. 386 del 26 luglio 2007 (Linee Guida Applicative), nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti individuati dalla classe, il percorso quinquennale della Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria ha lo scopo di fornire ai laureati, le conoscenze e le capacità fondamentali all'esercizio della professione di Medico Veterinario; a tale scopo saranno gradualmente dispensate, negli ambiti culturali e professionali di seguito individuati e secondo un percorso formativo qualificante e ben caratterizzato, tutte le acquisizioni teoriche e le abilità pratiche indispensabili all'esercizio professionale.

Materie di base: le conoscenze acquisite in quest'ambito sono da considerarsi introduttive, per una migliore comprensione delle basi culturali dell'ambito veterinario; in tale prospettiva deve essere vista la preparazione nel settore fisico, chimico e biologico (animale e vegetale). Gli obiettivi didattici riguardano anche la biochimica, l'anatomia e la fisiologia degli animali domestici, nonché le conoscenze basilari della genetica, del miglioramento animale, della microbiologia e dell'immunologia, queste ultime da considerarsi preliminari agli insegnamenti della sanità animale. In proiezione pratico-applicativa sulla biostatistica, è prevista la conoscenza basilare della matematica e dell'informatica. Gli itinerari didattici prevedono lezioni teoriche frontali, esercitazioni pratiche e accertamenti mirati anche alla verifica dell'autonomia nell'apprendimento.

Produzioni animali: in quest'ambito vengono dispensate le conoscenze concernenti i sistemi di allevamento degli animali e le informazioni fondamentali di alimentazione e nutrizione animale; le stesse considerano gli aspetti strutturali, tecnologici e manageriali, compresi miglioramento genetico, etologia applicata e benessere animale. Tutta la preparazione, mirata sia alle specie da reddito, sia a quelle d'affezione, ha una connotazione spiccatamente applicativa e la verifica dell'apprendimento privilegia le capacità pratiche e organizzative dello studente.

Ambito clinico: le conoscenze anatomiche e fisiologiche, integrate con quelle di patologia generale e anatomia patologica, costituiscono le basi per lo studio e la conoscenza medica, chirurgica e ostetrica delle malattie d'organo e apparato; le indicazioni che si riferiscono alle patologie di settore, oltre che alla diagnosi clinica, radiologica e di laboratorio sono propedeutiche a quelle propriamente cliniche, sia mediche che chirurgiche, idonee a risolvere lo stato di malattia. In tutti i passaggi, è richiesta e verificata una comprensione applicativa, correlata allo sviluppo della capacità analitica e dell'autonomia di giudizio, considerate passaggi indispensabili verso la formazione professionale dell'ambito, incluse le conoscenze di medicina legale e legislazione veterinaria.

Sanità Animale: le malattie infettive e parassitarie costituiscono un importante settore della professione veterinaria, sia nel singolo animale, sportivo o d'affezione, sia in quello allevato in gruppo nelle produzioni zootecniche intensive; è perciò indispensabile acquisire, in quest'ambito e in tutte le specie, competenze sistematicamente aggiornate. L'apprendimento deve essere opportunamente verificato, anche rispetto alla capacità di applicazione pratica, per quanto attiene a eziologia, epidemiologia, diagnosi, controllo, profilassi e terapia; nel caso delle patologie polifattoriali tipiche dell'allevamento intensivo, sono da considerare anche le interazioni condizionanti lo stato di benessere e quindi la recettività degli animali e le implicazioni antropozoonosiche, con i relativi riferimenti normativi alla sanità pubblica veterinaria e all'impatto dell'allevamento animale sull'ambiente.

Ispezione degli Alimenti: la conoscenza della filiera produttiva degli alimenti di origine animale, dell'igiene delle produzioni animali e dei prodotti di derivazione, sono la base professionalizzante della formazione del veterinario ispettore; devono essere inoltre considerati e compresi i processi di lavorazione e trasformazione del prodotto finale, per quanto riguarda salubrità e alterazioni interferenti sulla salute dell'uomo. La conoscenza acquisita, pratica e verificabile, deve inoltre tenere conto delle indispensabili informazioni sulla corretta valutazione della qualità degli alimenti secondo le indicazioni normative nazionali e internazionali.

Lingua straniera: sono previsti l'insegnamento e la verifica dell'apprendimento della lingua inglese.
I possibili sbocchi professionali del laureato magistrale fanno riferimento alle informazioni ricevute durante il percorso universitario e sono classificabili nella classe ISTAT 2.3.1.4.0 (gruppo e classe: specialisti nelle scienze della vita; categoria e professione: veterinari e assimilati); l'accesso alla professione richiede, per la gran parte dei settori occupazionali, l'abilitazione mediante il superamento dell'esame di Stato.
La posizione occupazionale fa riferimento, in primo luogo, alle aree funzionali veterinarie (sanità animale, alimenti, ambiente e benessere animale) del Servizio Sanitario Nazionale, previa acquisizione degli idonei titoli di specializzazione, sia nelle Aziende Sanitarie Locali, sia negli Istituti Zooprofilattici Sperimentali.
Anche le possibilità libero-professionali si collocano negli stessi ambiti culturali, e riguardano l'industria zootecnica (mangimistica, integratoristica, selezione genetica e sviluppo delle produzioni), farmaceutica (consulenza e supporto tecnico, ricerca e sviluppo, regolazione e registrazione) e alimentare (igiene della produzione, tecnologie della trasformazione e gestione della produzione degli alimenti di origine animale). Sono infine da considerare le aree più tradizionalmente riferibili alla professione veterinaria, vale a dire le attività cliniche ambulatoriali e di campo, chirurgiche e ostetrico-ginecologiche negli animali da reddito e d'affezione, ma anche quelle più innovative delle scienze comportamentali; nuove possibilità sono collocabili nelle organizzazioni internazionali, dell'ambito europeo comunitario o della cooperazione e dello sviluppo.

Statistiche occupazionali (Almalaurea)
L'accesso al corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria è programmato a livello nazionale, ai sensi dell'art. 1 della legge 2.8.1999 n. 264 ed in esecuzione della direttiva 78/1027/CEE.
Il numero di studenti ammissibili al primo anno è proposto annualmente dal Collegio Didattico Interdipartimentale, approvato dai Consigli di Dipartimento e recepito dal Comitato di Direzione della Facoltà di Medicina Veterinaria e definito applicando le disposizioni contenute nell'art. 3 della legge 264; ai sensi dell'art. 4 della stessa, per l'ammissione al corso è necessario il diploma conseguito al termine di un ciclo di studi presso una scuola media superiore; l'accesso è inoltre regolato attraverso il superamento di apposite prove di cultura generale, che accertino la predisposizione per le discipline oggetto d'insegnamento.
Lo studente ammesso al corso di studi deve dimostrare, basandosi sulle conoscenze in suo possesso, le competenze necessarie e l'attitudine all'apprendimento della professione veterinaria e al conseguimento della Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria.
Il CdS Medicina Veterinaria offre opportunità formative all'estero, nell'ambito del progetto Erasmus+, con possibilità di soggiorni della durata da 3 a 9 mesi e con completo riconoscimento dei crediti ottenuti presso l'Università ospitante. Le Facoltà straniere con cui sono in essere accordi di scambio bilaterale sono numerose e site nella Penisola Iberica (Barcellona, Leon, Santiago de Compostela, Saragozza, Madrid, Cordoba, Porto e Lisbona), in Austria (Vienna), in Germania (Monaco), in Belgio (Ghent), In Francia (Parigi) e in Romania (Cluj Napoca e Timisoara). Gli studenti partecipano alle selezioni a partire dal secondo anno di corso e possono seguire all'estero tutti i corsi del terzo, quarto e quinto anno e sostenere i relativi esami. Inoltre l'Erasmus+ rappresenta una buona opportunità per acquisire crediti associati ad attività pratiche e professionalizzanti quali quelle del tirocinio e quelle a scelta dello studente. Alcuni mesi prima della partenza gli studenti vengono ricevuti dal tutor Erasmus del CdS per valutare quali corsi/percorsi pratici seguire all'estero e compilare il learning agreement, il documento di programma di studio che accompagnerà lo studente all'estero. Al rientro, i crediti ottenuti vengono vagliati con lo stesso tutor e riconosciuti dal Collegio Didattico Interdipartimentale. Il progetto Erasmus+ poi, attraverso altre tipologie di soggiorni all'estero, quali i Placement, permette stage anche al termine del Corso o durante il primo anno dalla Laurea. Le borse Placement supportano stage di tipo lavorativo, presso centri di ricerca o cliniche veterinarie, in grado di fornire un approccio internazionale alla professione ed aprendo spesso buone opportunità lavorative. Il CdS di Medicina Veterinaria è aperto anche ad altri programmi di internazionalizzazione quali l'Erasmus Mundus Sigma Agile ed il programma CienciassemFronteiras ospitando studenti provenienti rispettivamente dai Balcani e dal Brasile.
La frequenza a tutte le attività didattiche previste dal manifesto degli studi è obbligatoria.

Courses list

Regole di composizione
- Lo studente deve acquisire 8 CFU tra le attività a scelta offerte dalla Facoltà.
Sede
Lodi
Presidente del Collegio Didattico
prof. Giuseppe Sironi
Docenti tutor
prof. Giuseppe Sironi, prof. Stefano Romussi, prof.ssa Paola Brambilla, prof.ssa Paola Scarpa
Referenti e contatti
  • Segreteria Didattica e studenti
    Via dell'Università 6, Lodi.
    segreteria.veterinaria@unimi.it
    La segreteria è aperta al pubblico previo appuntamento tramite la piattaforma Informastudenti.
  • Centro Clinico-Veterinario e Zootecnico-Sperimentale D'Ateneo
    Via dell'Università 6, Lodi.
    https://www.ccvzs.unimi.it

A.A. 2025/2026

A.A. 2024/2025

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